Benvenuti su Mini Ranch

Mini pony shetland in taglia Super Mini 65/75 cm

Benvenuti su mini pony Ranch! Un sogno diventato realtà. 

Ho scandagliato tutta l’Europa per trovare dei pony che mi facessero avere il “colpo di cuore”! Ed ho trovato qualcosa di veramente unico. Questi piccoli Shetland, di quasi 20 cm più bassi rispetto allo standard classico dei mini Shetland mi hanno letteralmente conquistato e in poco tempo sono arrivato ad importarne in Italia una decina. I nostri pony stanno con noi esclusivamente per compagnia, come i gatti senza nessuna finalità. Coccolarli e spazzolarli è una vera gioia, nessun prezzo può ripagare una selezione del genere: circa 70 cm al garrese e un corpo massiccio da veri Shetland rendono questi mini cavallini davvero irresistibili! Vorrei davvero tenere ognuno di loro, perché mi sono pentito di ogni singolo pony che ho ceduto. Ma purtroppo non è possibile, su questo sito comunque li conoscerete tutti.

 

Molte nuove foto sono su Instagram: @miniponyranch e su Facebook: mini ranch shetland 

Cosa serve per poter tenere un minipony?

- codice stalla: è obbligatorio fare richiesta alla ASL di competenza i moduli per poter avere un codice stalla su cui poi saranno segnati gli animali che non possono essere spostati dalluogoin cui si trovano senza un altro codice di destinazione. 
- compagnia: una capretta, asinello, o ancora meglio un altro Minipony. Vanno più d’accordo e si fanno più compagnia con animali della propria specie. Non è consigliato farli vivere con icavalli a causa dell’enorme differenza di taglia.

Cosa mangia un minipony?

L’alimentazione è estremamente importante, deve essere a base di fieno di Prato polifita e/o di erba fresca. Sono da evitare i fioccati e mangimi a meno che non siano necessari e da preferire mangimiappositi con meno cereali. Pochi premietti come biscotti, mele, carote. 

Di cosa ha bisogno un minipony?

Spazio adeguato: Un riparo come anche una tettoia con 2/3 lati coperti basta per affrontare l’inverno. Sono pony estremamente resistenti, originari delle isole Shetland in cui le temperaturesono estremamente rigide. Vento, freddo, ghiaccio, neve. Pochi animali riescono a sopravvivere in queste condizioni climatiche. Ma ovviamente è giusto che abbiano un riparo in cui passi aria asufficienza e un prato in cui poter correre. Per quanto piccoli, sono pur sempre cavalli, e amano correre, sgroppare e scatenarsi proprio come i loro fratelli maggiori. Quindi se non tutto il giorno,hanno comunque bisogno di essere liberati per poter correre.

Cure: i Minishetty hanno tra le caratteristiche quella di avere una criniera e un ciuffo di crine spesso e che arrivano a crescere tantissimo coprendo a volte l’intera testa e collo. È un veropassatempo avere la fortuna di spazzolarli, utilizzando prodotti appositi per la criniera e la coda (es cowboy magic)

Unghie: Se non si ha esperienza occorre farle fare da un maniscalco almeno 2 volte all’anno. Poi a seconda di quanto le consumano e quanto crescono possono essere fatte piùvolte 

Dentista: le bocche dei Minipony sono spesso problematiche in quanto in una testa così piccola stanno tutti i denti che ha un cavallo (e non sono troppo più piccoli in proporzione) solitamenteuna volta l’anno è necessario che un un destista per cavalli controlli i denti e che limi le eventuali punte. È una delle cose più importanti per la loro salute perché con le punte in bocca nonlimate si fanno male masticando e di conseguenza mangiano meno del dovuto. 

Veterinario: È buona norma di tanto in tanto far visitare i pony e effettuare le vaccinazioni annuali. 

Come si trasporta un minipony?

Proprio come un cavallo. É vero, specialmente da puledri entrerebbero anche in auto ma questo non è possibile. Per il modello di trasporto servono i dati del trasportatore e della scuderia in cuiarrivano.

Meglio in coppia?

Assolutamente si, sono animali gregari e amano vivere in branco in cui formano le loro gerarchie proprio come i cavalli. 2 esemplari sono sufficienti. Per esempio stallone + castrone, 2 femmine, 2 castroni. Sconsigliata la coppia perché per quanto sia una cosa meravigliosa, il parto in questi animali è estremamente difficile e bisogna veramente essere pronti sempre al peggio. In caso di problematiche diventa estremamente oneroso e i costi delle cliniche sono proibitivi. È davvero una follia la riproduzione. Consiglio solo se è la vostra passione più grande e il vostro sogno, come animali da compagnia meglio prenderli già nati e non tentare la sorte.